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Parigi: il cimitero di Père-Lachaise

La città dei morti famosi

E' difficile considerare Père-Lachaise un semplice cimitero. Anche l'atmosfera dei visitatori, quasi due milioni ogni anno, è più quella di chi va in gita in un posto dove si incontreranno vecchi amici che si erano persi di vista. Del resto, com non considerare vecchi amici artisti che hanno accompagnato la vita di milioni di persone, anche se pochissimi hanno avuto la possibilità di incontrarli di persona. Chopin, Balzac, Oscar Wilde, Jim Morrison, Marcel Proust....

Come arrivare al cimitero di Père-Lachaise

Per entrare al cimitero ci sono 5 ingressi che corrispondono ad altrettante fermate di autobus o metro. La Porta principale è raggiunta dai Bus 61 e 69 e dalle Metro linea 2, fermata Philippe-Auguste. Chi scende alla fermata della Metro di Père-Lachaise (Linea 2-3) può entrare dalla Porte des Amandiers. Con la metro 3, 3b si scende a Gambetta e si entra dall'omonima porta.

La storia del Père-Lachaise

Quando venne creato conteneva solo 2.000 tombe, oggi sono quasi 1 milione. Il cimitero venne creato nel 1804 ma non ebbe un gran successo. Nel 1815, per convincere i parigini a seppellire qui i propri cari, l'amministrazione della città cominciò a trasferirvi le tombe di cittadini illustri. I primi furono Molière e i resti di Abelardo ed Eloisa. Da quel momento Père-Lachaise ha conosciuto 5 ampliamenti; oggi è l'area verde più grande di Parigi dopo i Bois di Boulogne e Vincennes.

La visita a Père-Lachaise

All'ingresso del cimitero potete ritirare una piccola guida per orientarvi con l'indicazione delle tombe più famose. Non sarà comunque facile trovare le tombe degli uomini famosi; Père-Lachaise è un vero labirinto. Il cimitero è diviso in settori, indicai da numeri. La parte inferiore del cimitero è un intricato percorso tra tombe e sepolcri, divisi da sentieri in terra battuta e viali con ciottoli. La parte superiore del cimitero è molto più geometrica e razionale.

Le tombe più famose del Père-Lachaise

Distinguiamo tra tombe di personaggi famosi e tombe "particolari". Girovagando per Père-Lachaise troverete molte tombe di persone normali che però vi stupiranno per la bizzarria o la bellezza architettonica. Se invece cercate le tombe dei famosi, ecco qualche consiglio.



Abelardo ed Eloisa
Forse non tutti conoscono la storia di questa sfortunata coppia: Abelardo ed Eoisa sono stati anche i primi ospiti del cimitero di Père-Lachaise. Nel 1118 un ricco uomo parigino di nome Fulberto, canonico di Notre Dame, offre ad Abelardo ospitalità nella sua casa nell'Ile de la Citè in cambio dell'istruzione per sua nipote Eloisa. Abelard aveva 39 anni, Eloisa 17. I due si innamorarono e dopo la nascita del figlio Astrolabio sono costretti a sposarsi in segreto, perchè Abelardo insegna nelle scuole gestite dalla Chiesa e deve restare celibe. La notizia si diffonde ben presto, data anche l'importanza di Abelardo come filosofo dell'epoca. Per non intaccare la sua reputazione di docente cattolico, Abelardo decide di separarsi da Eloisa e nasconderla nel convento di Argenteuil. Ma la famiglia di Eloisa non può accettarlo e per vendetta Abelardo viene evirato. 24 anni dopo la morte di Abelardo, Eloisa chiede di essere seppellita nella stessa tomba ma una suora zelante lo impedì. Solo nel 1814, con l'apertura di Père-Lachaise, i resti dei due amanti poterono finalmente riunirsi. La loro tomba in stile neo-gotico si trova nel settore 7

Jim Morrison
E' quasi un tempio in cui i fan vanno in pellegrinaggio; fiori, biglietti, ricordi. La tomba del cantante dei Doors si trova alla confluenza dei settori 5, 6, 14, 16.

Oscar WIlde
I segni di rossetto sulla tomba ricordano l'amore per questo scrittore anticonformista, geniale, fuori dagli schemi. Proprio come la sua tomba; una figura in pietra, a cui qualcuno ha deciso di spaccare i genitali.

Victor Noir
Sempre in tema, merita una visita la tomba di Victor Noir, giornalista de La Marseillese che venne ucciso durante il duello tra Napoleone III e il suo capo-redattore al giornale. Noir aveva 22 anni e la sua morte diede inizio ad una serie di manifestazioni che avrebbero portato alla fine del Secondo Impero. La statua di Victor Noir lo riprende steso a terra, la bocca aperta, le mani allargate e i genitali stranamenti rigonfi. La leggenda vuole che toccarli, porti fortuna in amore e aiuti la fertilità. In effetti in quel posto è abbastanza consumata. La sua tomba si trova nel settore 92.

Tra gli altri, a seconda delle vostre passioni, potete visitare le tombe di Chopin, Colette, Balzac, Yves Montand, Maria Callas, Gertrude Stein, Paul Eluard e così via.

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