Atene
Un passato dai mille volti
Si dice che
Atene sia una città magica: secondo il mito, il Monte Lycabettus, che si estende alle sue spalle, fu scagliato da Atena per difendere la città.
E, forse, qualcosa di vero c'è. Nessun'altra capitale europea sopravvive ad un passato così glorioso in un modo così affascinante. Oggi Atene ha cinque milioni di abitanti e 15.000 taxi, autostrade moderne e palazzi di lusso, eppure il silenzio e l'atmosfera suggestiva dell'
Acropoli sono rimasti intatti. Più che la capitale della Grecia, Atene sembra un paese ingigantito, perché tutto è rimasto a misura d'uomo, e l'ospite è sacro. Passeggiando per la
Plaka, il centro storico, troverete cartelli scarabocchiati a mano che indicano la via per il Partenone, gatti che si crogiolano al sole e negozietti minuscoli pieni di merce colorata; poco più avanti, all'imbrunire, locali e discoteche accendono la notte e attirano i giovani, mentre qualcuno ancora si attarda a chiacchierare davanti a un bicchiere di ouzo.
Atene oggi
Dalle Olimpiadi del 2004, Atene ha cambiato volto. I quartieri storici di Plaka,
Psiri e Thission e i siti archeologici sono diventati un'unica grande area pedonale, da assaporare con calma.
La periferia si estende in tutte le direzioni ma si raggiunge facilmente, grazie alla nuova metropolitana e a grandi strade che tagliano fuori il centro, riducendo caos e smog. Nelle zone del centro, alle botteghe tradizionali si sono affiancati ristoranti internazionali e fast food, franchising e negozi per turisti. A volte, i greci si lamentano della propria capitale: Atene
ospita il 40% della popolazione greca e per questo può apparire congestionata, mentre i prezzi sono molto alti rispetto al resto del Paese.
Oggi, Atene si specchia nelle mille influenze subite. Queste si scoprono
nelle cappelle bizantine, nella musica dai riflessi indiani, nei dolci
dai profumi arabi. Nonostante le influenze, comunque, Atene mantiene
intatta la propria identità: gli stranieri sono davvero pochi, soprattutto
albanesi, e gli altri stranieri sono ospiti di riguardo in tutte le
case.
L'arte della retorica
Nei caffè di Atene, come in tutta la Grecia, potreste notare uomini che litigano sbattendo i pugni e gesticolando: si tratta di una normalissima conversazione, magari sulle ultime novità della giornata.
È che i greci, inventori della retorica, adorano dibattiti e discussioni, che spesso si abbinano al piacere della cucina e di stare in compagnia. Se siete in compagnia di un greco, di sicuro non potrete mai annoiarvi e sarete coinvolti in danze, balli e pranzi luculliani.