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Parigi: il Museo D'OrsayUna storia travagliata Prima di diventare uno dei
musei più importanti del mondo, l'edificio che oggi ospita
il Museo D'Orsay ha vissuto varie vicissitudini che ne
fanno un'attrazione, indipendentemente dai quadri che vi sono esposti.
Alla fine del 1700 lo spazio dell'attuale museo era occupato da due costruzioni:
la caserma della cavalleria e il Palazzo d'Orsay. Prima sede del Ministero
degli Affari Esteri e poi Corte dei Conti, venne distrutto e bruciato durante
la Comune del 1871. Le ceneri del palazzo rimasero per 30 anni a testimoniare
l'orrore della guerra civile a Parigi. Agli inizi del 1900 il terreno venne
acquistato dalla Compagnie des Chemins de fer d'Orléans per costruire una stazione complementare
a quella di Austerlitz. La gara per il progetto venne affidata a tre architetti:
Lucien Magne, Emile Bénard e Victor Laloux, che vinse
ma aveva dei vincoli. La nuova stazione si trovava in un quartiere molto
elegante, vicinissima al Louvre. La Gare d'Orsay, quindi, doveva essere
elegante, un vero gioiello. Laloux scelse di costruire una struttura in
ferro con una facciata eclettica. All'interno prevalse il Modernismo,
con ascensori, scale in ferro, montacarichi per i bagagli, tutto sormontato
da sei volte. All'esterno c'era un hotel di 370 camere che circondava la
stazione in tutta la sua lunghezza. Dal 1939 inizia la decadenza; i nuovi
treni sono troppo lunghi, così la stazione viene adibita a deposito
postale, luogo di assistenza per i prigionieri di guerra, set di film,
casa d'aste. La rinascita inizia nel 1988 grazie anche al genio
italiano di Gae Aulenti,
che si è occupata degli interni.
Come arrivare al Museo d'OrsayAl Museo d'Orsay si arriva con la Metro linea 12 stazione Solferino o con la RER Linea C, stazione Musée
d'Orsay. Con gli autobus dovete prendere le linee 24, 63, 68, 69, 73, 83, 84, 94. E' molto comodo anche il Batobus, il battello turistico che attraversa la Senna che ha una fermata proprio nei pressi del Museo.
Costo del biglietto e orari di aperturaIl Museo d'Orsay è aperto martedi, mercoledi, venerdi, sabato e domenica, dalle 9,30 alle 18; il giovedi dalle 9.30 alle 21.45. I biglietti sono in vendita fino alle 17 (21 di giovedi). Il museo è aperto sempre, tranne ogni lunedi, il 1 gennaio e il 25 dicembre.
L'ingresso, per chi non possiede una card del museo, avviene dal lato della Senna, entrata A.
Costo del biglietto Si entra gratis la prima domenica di ogni mese. Il biglietto per il museo costa 7,5 euro, 5,5 il ridotto. La prenotazione è obbligatoira per i gruppi. Le collezioni del Museo d'OrsayIl Museo d'Orsay è nato per
raccogliere le collezioni dal 1848 al 1914, cioè quelle che non
trovavano spazio né al Louvre, né negli altri musei parigini. I
capolavori più belli dei pittori impressionisti si trovano
soprattutto all'ultimo piano dove sono custoditi i tesori che vanno dal
1874 al 1886. Alcuni titoli di quadri vi aiuteranno a capire che chi va
a Parigi non può mancare
una visita all'Orsay. Colazione
sul prato di Manet (Dejeuner sur l'herbe); le Ballerine
in blu di Monet; Il Moulin de la Galette -
Renoir; Pommes
et oranges di Paul Cézanne; la Meridienne,
dipinta da Van Gogh durante il suo soggiorno a Saint-Rémy
de Provence. Se avete tempo e non volete fermarvi ai capolavori
più conosciuti,
potete fare una visita al piano intermedio dove ci sono molte sculture
di Rodin. Il museo possiede anche una ricca collezione
sui primi anni della fotografia.
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